Avviso Forte : Formazione a sostegno del settore Commercio, Turismo, Servizi.
For.Te. è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario, costituito da Confcommercio, Confetra, CGIL, CISL e UIL, autorizzato con D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 31.10.2002, per promuovere la formazione continua dei quadri, impiegati ed operai delle imprese aderenti.
Il finanziamento concesso da For.Te. è finalizzato alla realizzazione di Piani individuali, Aziendali, Settoriali, Territoriali, che coinvolgano una pluralità di aziende anche di diverse categorie merceologiche, in coerenza con quanto previsto dalla Circolare n. 1 del 10 Aprile 2018 emanata dall’ANPAL “Linee Guida sulla gestione delle risorse finanziarie attribuite ai Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua” e dal relativo Regolamento Generale di organizzazione, gestione, rendicontazione e controllo del Fondo For.Te., approvato dall’Agenzia con Decreto n. 0000364 del 7/8/2019
Quali sono gli obiettivi
– all’aggiornamento continuo;
– alla riqualificazione professionale;
– all’adeguamento e alla riconversione delle competenze professionali;
– alla promozione delle pari opportunità;
– alla promozione della qualità del servizio ed alla soddisfazione del cliente.
For.Te. intende dare priorità alle azioni formative finalizzate all’acquisizione/adeguamento delle competenze professionali riferibili alle priorità indicate dal PNRR, quali:
– Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura
Obiettivo è promuovere la trasformazione digitale del Paese, sostenere l’innovazione del sistema produttivo, e investire in due settori chiave per l’Italia, turismo e cultura,
– Rivoluzione verde e Transizione ecologica
Obiettivo è di migliorare la sostenibilità e la resilienza del sistema economico e assicurare una transizione ambientale equa e inclusiva.
– Inclusione e Coesione
Obiettivo è facilitare la partecipazione al mercato del lavoro, anche attraverso la formazione, rafforzare le politiche attive del lavoro e favorire l’inclusione sociale.
Risorse stanziate
Allo scopo di sostenere le azioni previste dai Piani Formativi finanziabili attraverso il presente Avviso, sono stanziate risorse complessive pari a € 31.000.000,00 (trentunomilioni/00)
Piani Aziendali/Territoriali – Commercio, Turismo e Servizi – 28 Milioni.
Al fine di consentire la più ampia partecipazione alle aziende dislocate nei diversi territori, le risorse stanziate per il finanziamento di Piani formativi Aziendali e Territoriali del Comparto Commercio Turismo e Servizi, pari a complessivi € 28.000.000,00 (ventottomilioni/00) vengono ripartite per Regioni/Macro Aree, come da tabella di seguito riportata:
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Piemonte - Valle D'Aosta - Liguria 2 milioni
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Lombardia 7 milioni
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Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia 3 milioni
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Veneto 4,3 milioni
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Emilia Romangna 3,5 milioni
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Marche - Umbria 1 milione
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Toscana - Sardegna 2 milioni
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Lazio - Campania 2,2 milioni
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Basilicata - Puglia - Abruzzo - Molise 1,5 milioni
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Calabria - Sicilia 1,5 milioni
I finanziamenti vengono assegnati per ogni Regione/Macro Area fino a concorrenza delle risorse stanziate per le diverse tipologie di Piani presentati sulla scadenza prevista. Le risorse assegnate a ciascuna Regione/Macro Area vengono ulteriormente suddivise, destinando il 40% delle stesse ai Piani Aziendali ed il rimanente 60% ai Piani Territoriali.
Nel caso in cui, nell’ambito delle risorse stanziate per ciascuna Regione/Macro Area, si verifichino residui di risorse su una delle due graduatorie, a fronte di un esubero di richieste sull’altra, le risorse residue vengono spostate automaticamente nell’ambito della stessa Regione/Macro Area.
Piani Aziendali
Ogni azienda deve presentare il Piano formativo a valere sul territorio dove è collocata la sede legale oppure, laddove abbia optato per l’accentramento contributivo avendo sedi in più Regioni, in quella dove viene effettuato il versamento. Qualora le aziende aventi sedi in più Regioni non abbiano optato per l’accentramento contributivo, i Piani dovranno essere candidati in ogni caso nella Regione dove è collocata la sede legale.
I Piani presentati da Consorzi, Gruppi di imprese dovranno riguardare Aziende Beneficiarie che insistono su un’unica Regione o Macro Area. Tali Piani saranno finanziati a valere sulle risorse stanziate per la Regione/Macro Area di riferimento.
Piani Territoriali
Nel caso delle sole Macro Aree, i Piani territoriali possono essere presentati per aziende che hanno sede nelle Regioni ricomprese nella Macro Area stessa, nel rispetto delle condizioni di seguito riportate:
Nei Piani Territoriali il Soggetto Presentatore coincide sempre con il Soggetto Attuatore.
I Piani Territoriali possono essere presentati e realizzati dai seguenti soggetti:
a) Soggetti iscritti nell’elenco degli organismi di formazione accreditati in una delle Regioni Italiane per la formazione continua, purché la Regione presso la quale il soggetto è accreditato coincida con la sRegione coinvolta nel Piano formativo presentato. Nel caso di Piani presentati nelle Macroaree di cui al Punto 5.1 i soggetti dovranno costituirsi in ATI/ATS, come previsto dalla successiva lett. b), qualora non risultino in possesso di accreditamento in tutte le Regioni coinvolte nel Piano;
b) ATI/ATS, costituite al massimo tra due soggetti, di cui alla precedente lettera a);
c) Consorzi già costituiti tra Enti formativi di cui alla lett. a), i cui componenti potranno presentare e realizzare i Piani formativi esclusivamente in forma aggregata;
d) ATI/ATS, costituite al massimo tra un Ente di cui all’Art. 1 della Legge 40/87 riconosciuto dal Ministero del Lavoro, ed un Ente di cui alla precedente lettera a).
Piani Settoriali Nazionali – Commercio, Turismo e Servizi – 3 Milioni
Formazione a sostegno del settore Commercio, Turismo, Servizi: Scadenza per la presentazione dei Piani Formativi
I Soggetti Presentatori possono far pervenire i Piani a For.Te. entro la scadenza del 12 ottobre 2022, ore 18:00.
La trasmissione del Piano e di ogni altro atto e documento allo stesso associato dovrà avvenire esclusivamente attraverso l’applicativo informatico messo a disposizione dal Fondo.
La trasmissione e/o consegna del Piano e degli atti e documenti allo stesso associati con modalità diverse (ad es.: modalità cartacea, via PEC, od altri mezzi), comporterà l’automatica esclusione del Piano dalla procedura.
È, in ogni caso, responsabilità del Soggetto Presentatore l’invio tempestivo e completo di quanto richiesto entro il termine perentorio indicato, tenuto conto che la Piattaforma non accetta la presentazione di Piani formativi dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione.