La guida completa sugli incentivi 2023

La guida completa sugli incentivi per le assunzioni 2023. Scopri tutti i bonus e le agevolazioni per le aziende.

La guida completa sugli incentivi 2023

La guida completa sugli incentivi per le assunzioni 2023. Scopri tutti i bonus e le agevolazioni per le aziende.

La guida completa sugli incentivi 2023, scopriamo insieme tutte le misure emanate dal governo

La guida completa sugli incentivi 2023. Scopri insieme tutte le misure emanate dal governo nella legge di Bilancio 2023 per gli sgravi fiscali sulle assunzioni.

Bonus Assunzioni 2023 per Giovani.

Introdotto nel 2019 e rinnovato fino al 2022, il bonus assunzioni per i giovani Under 36 viene prorogato anche per il 2023 dalla Legge di Bilancio 2023.
Si tratta del bonus assunzioni giovani di cui vi parliamo in questo approfondimento che consiste in un esonero contributivo integrale (del 100%) destinato ai datori di lavoro privati che assumono giovani fino a 35 anni di età (36 anni non compiuti).
L’agevolazione è concessa per le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni di contratti a tempo determinato in indeterminato per una durata massima di tre anni (36 mesi).  L’importo limite è di 6.000 euro l’anno, ripartito su base mensile.

Grazie alla proroga le assunzioni e le stabilizzazioni potranno essere agevolate anche se intervenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Senza rinnovo il bonus assunzione giovani sarebbe valso solo per le assunzioni entro il 31 dicembre 2022. 
Dunque, al netto di eventuali colpi di scena, anche se sul punto sembra esserci un ampio margine di certezza, si tratterà di una proroga “secca” senza modifiche rispetto al bonus assunzioni giovani under 36 del 2022.

Bonus Assunzioni Donne 2023.

Anche il bonus assunzioni donne svantaggiate sarà prorogato nel 2023 dalla Legge di Bilancio.
L’agevolazione, di cui vi illustriamo tutti i dettagli in questo focus specifico, è stata introdotta nel 2021 dalla Legge di Bilancio di quell’anno in favore dei datori di lavoro che assumo donne in determinate condizioni di disagio con contratti a tempo indeterminato e determinato.

Anche in questo caso consiste in un esonero contributivo totale fino ad un importo massimo di 6 mila euro all’anno.
L’esonero contributivo è emesso per un periodo che va dai 12 ai 18 mesi in base al tipo di contratto (a tempo determinato o indeterminato). Con la proroga prevista dalla Legge di Bilancio 2023 le assunzioni incentivate potranno avvenire anche dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 con le regole che vi spieghiamo nella guida sulle agevolazioni assunzioni donne.

Bonus Assunzioni Percettori Reddito di Cittadinanza.

Al fine di promuovere l‘inserimento stabile nel mercato del lavoro dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza viene riconfermato nel 2023, con qualche modifica, anche lo sgravio al 100% per i datori di lavoro che assumo percettori di Rdc di cui vi parliamo in questo focus. Fino al 31 dicembre 2022, lo sgravio contributivo spettante a chi assume i percettori di RdC è riconosciuto anche a fronte di contratti tempo determinato, mentre dal 1° gennaio varrà solo per chi impiega i percettori di Reddito a tempo indeterminato. Anche questo sgravio vale nel limite massimo di 6.000 euro su base annua.
Restano esclusi premi e contributi INAIL, mentre resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

Bonus Giovani Imprenditori Agricoli 2023.

Nella guida completa sugli incentivi 2023 parliamo del bonus per giovani imprenditori agricoli.

Prorogato anche il bonus contributivo per gli imprenditori agricoli under 40 di cui vi parliamo in questo approfondimento.
Nel testo in via di definizione nella Legge di Bilancio 2023, il Governo promuove anche per il prossimo anno l’imprenditoria in agricoltura, aiutando i giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.

A loro, in riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola, viene riconosciuto un esonero totale dal versamento dei contributi per l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS). Lo sgravio dura per i due anni successivi all’iscrizione alla previdenza che, grazie a questa proroga, potrà avvenire anche entro il 31 dicembre 2023 (la scadenza precedente era il 31 dicembre 2022).

Decontribuzione Sud 2023.

Infine, si precisa che è stata rinnovata anche la misura “Decontribuzione Sud” nel 2023.
Dopo l’autorizzazione concessa dall’Unione Europea per lo sblocco dei fondi utili (5,7 milioni di euro), l’agevolazione potrà essere fruita dalle aziende del Sud anche per tutto il 2023. Si tratta dell’esonero contributivo del 30% che mira a sostenere le imprese dell’Italia Meridionale, di cui vi parliamo in questo approfondimento introdotto dal Decreto Agosto e prorogato più volte. L’agevolazione prevede per tutto il 2023, con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, un esonero contributivo del 30% in favore dei datori di lavoro privati con sede in una delle Regioni del Sud.

Ne abbiamo parlato qui.

Non perderti nessuna novità!

Iscriviti alla nostra newsletter e resta aggiornato su tutte le novità del mondo del lavoro, sugli avvisi e i bandi e fare il giusto Upgrade alla tua Azienda

Senza impegno. Cancella la tua iscrizione quando vuoi. Per maggiori dettagli, consulta la nostra privacy policy.